Cronologia della reflex 24x36 mm

Cronologia delle SLR innovative
(nei casi incerti sono indicati i due anni più diffusi nella letteratura)
costruttoremodelloannocaratteristiche innovative
GomzCnopm (Sport)1935prima SLR nel formato 24x36, mirino tipo loupe, ottutatore a tendine metalliche sul piano focale
IhageeExakta1936 leva di carica, tempi da 12 sec to 1/1000, mirino intercambiabile e taglierina interna per estrarre la pellicola esposta
Kamera-Werkstätten Praktiflex1938specchio collegato al pulsante di scatto, che si riabbasa quando il pulsante viene rilasciato
Pignons S.A.Alpa Reflex1943/44telemetro accoppiato + mirino reflex a pozzetto
Gamma Duflex
Gamma Duflex 1947/48mirino con prismi di Porro per raddrizzare l'immagine, specchio a ritorno istantaneo, otturatore a tendine metalliche, diaframma semi-automatico, innesto a baionetta
Pignons S.A.Alpa 3 Prisma Reflex1948/49mirino con prisma, visione a 45°
Kamera-WerkstättenContax S1949pentaprisma fisso che dà alla fotocamera la forma che conserverà nei successivi 50 anni; innesto ottiche a vite 42x1 mm (vedi anche la Praktica dello stesso anno)
RectaflexRectaflex1949/50 pentaprisma fisso e telemetro ad immagine spezzata
Kamera-WerkstättenPraktica1949/52innesto ottiche a vite 42x1 mm (che diventerà uno standard di fatto definito attacco Praktica o attacco Pentax o, genericamente, attacco a vite secondo l'epoca)
IhageeExakta V (Varex) 1950pentaprisma intercambiabile
Kamera-WerkstättenPraktina1952winder a molla, motore elettrico e dorso per molti metri di pellicola
Pignons S.A.Alpa 4, 4a1952corpo in lega di magnesio
Kamera-WerkstättenContax E1953esposimetro al selenio (non accoppiato)
Zeiss Ikon Contaflex
Zeiss IkonContaflex1953otturatore centrale, ottica fissa
MetzMecaflex1953reflex 24x24 ad ottiche intercambiabili
Asahi KogakuAsahiflex IIB1954specchio a ritorno istantaneo
Ihagee
Kamera-Werkstätten
Exakta Varex VX
Praktina FX
1954nuove ottiche con preselezione del diaframma vengono proposte insieme alla 3a versione della Exakta VX (che era in produzione dal 1951) e alla Praktina FX; fra queste il Tessar 50 2.8 è la prima ottica con la chiusura semi-automatica del diaframma, con carica esterna.
Tokiwa Seiki Co.Firstflex 351955otturatore centrale ed ottiche intercambiabili
BraunPaxette Reflex Automatic1958automatismo a prioritą di tempi, otturatore centrale
Zeiss IkonContarex ("Ciclope" o "Bullseye")1958/59esposimetro incorporato accoppiato ai diaframmi, visibile nel mirino. Probabilmente è anche la prima SLR con dorso intercambiabile insieme alle Contaflex (Rapid, Prima e Super) dello stesso anno.
Voigtländer Bessamatic con Zoomar
VoigtländerBessamatic1959ottica zoom intercambiabile (Zoomar 36-82 f 2,8)
O.P.L. - FocaFocaflex1959/60specchio fisso semi trasparente più un secondo specchio al posto del pentaprisma
Nippon KogakuNikon F 1959 visibilità del 100% del campo inquadrato nel mirino
KonishirokuKonica F1960otturatore a tendine metalliche verticale, tempo più veloce 1/2000, sincro flash 1/125; possibilità di scattare a pieno formato (24x36 mm) o mezzo formato (18x24 mm).
RoyerSavoyflex Automatique 1960automatica a priorità di tempi grazie ad un esposimetro (al selenio) accoppiato che limita la chiusura del diaframma. Ottica fissa, otturatore centrale
Zeiss IkonContaflex Super B1962automatica come la Savoyflex ma con in più l'indicazione nel mirino del diaframma impostato e la parte anteriore dell'ottica intercambiabile
Nippon Kogaku35 f3.5 PC-Nikkor1962 primo obiettivo decentrabile una reflex
MinoltaSR-71962esposimetro CDS incorporato e scala di misurazione visibile nel mirino
Nippon KogakuNikkorex Zoom 351962/63ottica fissa Zoom (Nikkor 43-86 f3,5)
Olympus Pen FT
(Cortesia ottica MB - Firenze)
OlympusPen F 1963SLR mezzoformato (18x24 mm) che utilizza caricatori 135 standard
TopconSuper D / Re Super1963esposimetro TTL ad aghi da sovrapporre
ArsenalKiev 101964/65automatica a priorità dei tempi con otturatore sul piano focale ed ottiche intercambiabili, non TTL
Asahi PentaxSpotmatic1964esposimetro TTL con simulatore elettrico del diaframma
Zenit 5
K.M.Z.Zenit-51964 winder elettrico incorporato, non rimovibile, alimentato da accumulatori posti nel fondello della macchina e ricaricati tramite uno spinotto posto vicino all'attacco del treppiede. La capacità degli accumulatori permetteva 400 - 500 scatti, in ogni caso il pomello sulla destra permetteva l'utilizzo della macchina nel caso di batterie scariche
Zeiss Ikon
Voigtländer
Contaflex Super-BC
Ultramatic CS
1965sia la Contaflex che la Ultramatic hanno otturatore centrale con esposizione automatica TTL ed informazioni complete nel mirino
Veb PentaconPraktica Electronic1966otturatore a controllo elettronico, tempi lunghi fino a 30 sec.
KonishirokuKonica Autoreflex1966automatica TTL a priorità dei tempi
MamiyaSekor 1000 DTL 1968lettura esposimetrica spot o media
Web PentaconPraktica LLC1969/71 comando elettrico del diaframma
Zeiss IkonContarex SE (Super Electronic)1968/69automatica a priorità dei diaframmi (tramite accessorio esterno) con otturatore elettronico
Yashica TL Electro X
Yashica Co. TL Electro X1969riferimenti luminosi nel mirino (e prima applicazione dell'otturatore elettronico su una SLR di classe economica)
WirginEdixa Electronica TL1971spia luminosa lampeggiante per segnalazione autoscatto
Asahi PentaxES (Electro Spotmatic)1972automatica a priorità dei diaframmi con otturatore elettronico
OlympusOM 1 1972corpo compatto
ChinonM-11972comando per effettuare doppie esposizioni
Nippon KogakuNikkormat-EL1972automatica con blocco della lettura esposimetrica
FujicaST-8011973led nel mirino per il controllo dell'esposizione
FujicaST-9011974lettura digitale nel mirino delle velocità di otturazione
Olympus OM 2 con soffietto
OlympusOM 2 1975lettura sul piano pellicola per esposizioni in tempo reale e ttl flash
KyoceraContax RTS 1975 pulsante di scatto elettromagnetico. L'ergonomia e l'estetica sono considerati elementi primari di successo ed il design è affidato a Alexander Porsche, aprendo una strada che avrà seguito con Giorgetto Giugiaro impegnato nel progetto della Nikon F3 e Luigi Colani in quello della Canon T-90
CanonAE-11976 prima fotocamera con un microprocessore per il controllo delle funzioni.
Una novità che, sebbene non fosse apprezzabile dall'utente, segna il giro di boa verso fotocamere in cui la meccanica diventa sempre più marginale rispetto alla varietà di funzioni rese possibili dall'elettronica.
Canon A-1
CanonA-11978 introduce un selettore modale che imposta i diaframmi o i tempi di posa in funzione del tipo di automatismo selezionato. La ghiera, posta sul davanti della fotocamera, è azionabile con il dito indice. E' il principio di nuova modalità di accesso, ispirata alla rotella di impostazione dei diaframmi della Contarex, che verrà sviluppata dalla stessa Canon solo molti anni più tardi e diventerà di uso comune a partire dal 1986, quando, posizionato vicino al pulsante di scatto, diventerà un elemento distintivo dell'interfaccia utente della T-90 e delle successive Canon autofocus (EOS 650, 1987)
MinoltaXD-7 (XD 11)1977/78automatica multimode
KyoceraContax 139 Quartz1978controllo al quarzo dei tempi di esposizione
KonishirokuKonica FS-11979 winder elettrico incorporato ed eliminazione della leva di carica (la fotocamera dipende totalmente dalle batterie)
MamiyaZE-21980avvisatore acustico su tempi lenti e autoscatto
Rollei SL2000 F
RolleiSL2000F1980/81doppio minino (pentaprisma e pozzetto), motore incorporato, magazzini intercambiabili. La SL2000 F (con la sua breve stirpe) è stato l'unico tentativo di rivoluzionare l'impostazione originaria data da Oskar Barnak, con una reflex che era la più completa fino ad allora immaginata. Commercialmente fu un disastro: un cubo non è impugnabile saldamente all'altezza dell'ochio e l'unico vantaggio reale rispetto ai concorrenti - i magazzini intercambiabili - non era poi così desideratodagli utenti delle reflex 35 mm.
Riken Optical Ricoh XR-S1981alimentazione a fotocellule solari
Asahi PentaxME-F1981autofocus TTL incorporato nel corpo macchina ed ottiche dedicate
CanonF1 new1981scelta tra 3 possibili letture esposimetriche diverse
Nippon KogakuNikon FM-21982tempo più veloce 1/4000
Nippon KogakuNikon F3-AF1983autofocus con accessorio dedicato (mirino che contiene il sistema di misura a controllo di fase) ed ottiche dedicate
Nikon FA
Nippon KogakuNikon FA 1983esposimetro multizonale (5 zone di lettura)
OlympusOM-3, OM-41983esposimetro multispot, fino a 8 letture diverse
Minolta7000 (Maxxum) 1985prima fotocamera al centro di un sistema di ottiche ed accessori integralmente autofocus
CanonT901986syncro flash su seconda tendina. La T90, disegnata da Luigi Colani, definisce le linee guida dell'ergonomia e dell'interfaccia utente di tutte le successive fotocamere professionali Canon, analogiche e digitali
CanonEF 300 mm f/2.8L USM1987primo obiettivo autofocus con motore Ultrasonic, un meccanismo particolarmente veloce, silenzioso e che permette l'intervento manuale senza dover essere precedentemente disattivato
KyoceraContax 167 MT1987auto-bracketing
Nippon KogakuNikon F-8011988tempo veloce di 1/8000
Riken OpticalOlympus AZ-4
Ricoh Mirai
1988la prima bridge-camera SLR (o "ZLR" Zoom Lens Reflex come usano dire in casa Olympus), costruita dalla Riken per la Olympus e venduta anche con il marchio Ricoh
Contax RTS III
KyoceraContax RTS III1990pressapellicola in ceramica per ottenere la massima planeità grazie all' "effetto vuoto"
CanonEos-101990programmabile con lettore di codice a barre
CanonEos-51992selezione della zona di messa a fuoco comandata dall'occhio
Nippon KogakuNikon F-901992sensore autofocus a scansione righe verticali
Nippon KogakuNikon RS1992prima e unica SLR subacquea
Minolta9xi1992tempo veloce di 1/12000
Canon75-300mm f/4~5.6 II IS1995primo obiettivo che incorpora uno stabilizzatore che permette di scattare con tempi più lunghi riducendo in modo significativo il rischio del mosso
KyoceraContax AX1996autofocus con spostamento del piano focale
LeicaR81996esposimetro flash ttl
Canon400mm/4.0 DO IS USM 2001 primo obiettivo equipaggiato di una nuova lente ad ottica diffrattiva, che consente la correzione delle aberrazioni cromatica e sferica e la riduzione delle dimensioni dell'insieme. Pur conservando la qualitą ottica dello stesso obiettivo con schema ottico tradizionale, il nuovo 400/4 DO risultva molto pił contenuto in termini di dimensioni (il 26% pił corto) e di peso (il 36% pił leggero)
KyoceraContax N Digital2001digitale con CCD di 24x36 mm
CanonEOS 1 V 2007 cessa la produzione dell'ultima grande ammiraglia per pellicola 35 mm, iniziata nel 1989 con il modello EOS 1. Negli ultimi 4 anni il mercato delle reflex analogiche si è dissolto a favore del digitale e alla EOS 1V sopravvivono di poco la Leica R9 (la fine della cui produzione è annunciata l'8 marzo 2009) e la Nikon F6 (nel 2010 nominalmente ancora in produzione ma di fatto non più disponibile)

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